18 febbraio 2009

AAA Corruttore cercasi.



"Uomo Inglese di bell'aspetto, elegante, disponibile e corrotto cerca corruttore. Possibilmente giovanile, caparbio e carismatico; di forti ideali illiberali e pronto a difendersi con tutto il potere possibile (bancario, mediatico ed esecutivo) dai comunisti che si mangiano i bambini. Determinato nel considerare l'esistenza in Italia di una crisi di illegalità diffusa di cui certamente vuole anche lui essere partecipe, poichè si richiede anche estremo dominio di ogni aspetto della vita reale. Meglio ancora se questa volta avesse le armi per proteggere non solo lui ma anche me dalla magistratura affiliata alle brigate rosse. Offro buone potenzialità di portavoce, testimone e perchè nò anche responsabilità di tipo legislativo nelle prossime leggi vergogna (dotato anche di capacità collaborative con chi questi ruoli li gestisce già). Il tutto a prezzi di mercato, salvo che il mio commercialista di fiducia abbia qualcosa da ridire. Salvatemi vi prego, come vi siete salvati voi."




E' ufficiale. Qualcuno ha corrotto un'uomo per testimoniare a favore di Silvio Berlusconi. Gli indagati sono David Mills e Silvio Berlusconi. Il primo è stato condannato, il secondo è stato eletto. Il primo farà ricorso (è "solo" il primo grado), il secondo è stato stralciato dal processo perchè più uguale degli altri. Il primo è stato intervistato e si è difeso anche davanti ai giornalisti, mentre il secondo esultava per la contemporanea vittoria in Sardegna senza scomporsi. Il primo almeno soggiace alle regole della democrazia, il secondo le scansa ogni volta che può, convincendovi che il vostro voto sarebbe un mandato del divino. Così, mentre il primo sarà impegnato a salvarsi faccia e libertà come è giusto che sia, e mentre in USA il popolo sovrano è impegnato a far dimettere in tronco i ministri e governatori che hanno problemini col fisco, noi ci sentiamo AUTORIZZATI dall'alto a fare come il secondo, perchè se lo può fare lui, la nostra costituzione ci dice che siamo tutti uguali... no? Così mentre molti lo prendono d'esempio, l'Italia perde la faccia, ancora una volta. Certo, solo sui giornali stranieri. Qui vige l'omertà di Stato di cui parleremo, si spera prima che il dado sia tratto.



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