6 marzo 2009

Divieto di essere, incentivi ad apparire.


IL NEOPROIBIZIONISMO - DE "L'ESPRESSO"


Interessante articolo, per alcuni scontato e già in discussione da tempo. Inutile che vi racconti la mia esperienza milanese, condivisa con tutti i visitatori di questa città. Ore 9 di ogni sera vietato avere bottiglie di birra in tasca, in mano, ecc. Magari per le armi il porto esiste ma per la birra nessun patentino, Tranne che non ti metti a discutere con il vigile-poliziotto e gli spieghi - alla faccia della privacy - che la bottiglia l'hai comprata e la stai portando a casa (e siccome lui deve fare il suo lavoro gli devi spiegare dove abiti, dove l'hai comprata, insomma o gli spiattelli i tuoi affari o ti prendi la multa.). Nell'articolo che ho linkato comunque sia trovate molto altro. La riflessione che vorrei porre stà proprio nel titolo. Oggi l'importanza dell'apparenza diventa cruciale per i rapporti sociali, nel lavoro, nella convivenza ecc. Il proibizionismo intacca una buona parte della nostra cultura (lo ha già fatto ai tempi dell'alcol); chessò il famoso panino alle 2 di notte tra amici, o il cornetto caldo dopo la festa. Togliamo parte della tradizione popolare che è storia, ancora una volta giustificandoci per la "sicurezza ordine e pulizia". Spesso dietro l'ordine e la pulizia ci stà noia, incomprensione e paura. Mentre la gente aspira, dati i tempi che corrono, a volersi sentire libera (più che sicura), gli si tolgono piccole cose che aggravano la situazione. Che qualcuno spieghi ad un giovane perchè non si può divertire, perchè non può baciare la sua ragazza in pubblico, perchè deve rigare dritto in tutte le sue espressioni che niente hanno a che vedere con la legalità, ma sanno piuttosto di voglia e capacità di vivere. Va a finire che succede un altro 68', unito a questa crisi. Altro che esercito. Tuttavia queste espressioni non smettono di esistere. Si celano dietro l'apparenza. E l'apparenza è il primo muro da scalare nei rapporti umani, quella che spinge verso l'incomprensione e la lotta a chi è più "pulito". Una volta si diceva fosse la razza ariana.. com'è finita lo sappiamo tutti.. chissà che ne pensano i vecchiardi balilla.

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